venerdì 11 maggio 2012

Franco Celenza, tre poesie


                                                                      RIMPIANTI


Rimpiango una Terra piatta
e navi corsare che cadono
oltre i bordi orizzontali.
Avrei bisogno di due lune
a rischiarare le mie insonnie.
Mi mancano nel cielo stelle
infisse come luci adamantine
nella volta di un cielo indiscutibile.

Rimpiango il vento e le mie corse
nel cortile dei giochi interminabili
e quell’autunno dello Zodiaco
che solo per me scelse un pagano.

Rimpiango quei primi sguardi
sulle mie vaste meraviglie
quando erano immobili le ore
sulle cime di mille campanili
e tutto il mio tempo di vivere
se ne stava in attesa quieta
in un angolo introvabile
del mio destino immenso.






SENZA STRADE TORNI
  
Sotto questo velo paziente
di parole alla notte
stese sul viso perduto
di un figlio troppo breve
che anche senza strade torna
a lungo in questa casa
tanti ricordi intonano
questo silenzioso lamento
per noi che sempre siamo
come la sabbia è col vento.






LETTERA

Miei cari
irrimediabili e lontani
sempre tentati dal ritorno
è la mente complice
che ancora vi richiama
e vi trattiene con cura
nell’inaudita febbre
di questo inverno senza voi.

Meglio sarà
esser tornati
questa sola volta
e non più
dopo l’ultimo vento
troppo caldo a novembre
con rose fuori tempo
come pallidi segni senza spine.






SCHEDA D’AUTORE


Franco Celenza, drammaturgo e storico del teatro, ha pubblicato testi di saggistica, commedie rappresentate e sceneggiati radiofonici diffusi in rete nazionale.
E’ direttore artistico del Premio Letterario Internazionale “Lago Gerundo” - Paullo (Milano).


Opere edite:


2011    Femmine e Muse. Epistolari e carteggi d’amore di Gabriele D’Annunzio, Ianieri Editore, Pescara
2009    La ragione in fiamme. Vita, opere e follia di Antonin Artaud, Bevivino Editore, Milano
            Il villaggio sommerso. L’ultima notte di Antonin Artaud (teatro), in “Hystrio”, Milano
2007    Le opere e i giorni di Ennio Flaiano. Ritratto d’autore. Bevivino Editore, Milano
2006    Leggenda metropolitana (teatro), in “Il Premio Fersen”, Editoria e Spettacolo, Roma.
Storia di una donna. Voci in concerto per Christina Georgina Rossetti (Teatro), in “Oggi e Domani”, Pescara.
2005    Storia del teatro in Abruzzo dal Medioevo al secondo Novecento, Ediars, Pescara.
2002    Crucifiada (teatro), Edizioni Tracce, Pescara.
2000    Il teatro di Luigi Antonelli. Avanguardie italiane del primo Novecento, Ediars, Pescara.
1999    Mistero metropolitano (teatro), in “Sipario”, Milano.
1997    Il viaggio di Alice (Sceneggiato radiofonico), Noubs, Chieti.
1995    Leggenda metropolitana (teatro) a cura del “Premio letterario nazionale L. Antonelli”, Teramo.
1990    Ipotesi teatro (tre commedie), Edizione Tracce, Pescara.
1988    Gabriele d’Annunzio. Teatro. D’Incecco Editore, Pescara.
Sacro e profano. Gli autori abruzzesi e il teatro dal Medioevo a Flaiano, D’Incecco Editore, Pescara.
1987    Il falco pellegrino (sceneggiato radiofonico), Editrice Italica, Pescara.
Polifemo e l’Intruso.Viaggio al centro della questione meridionale (sceneggiato radiofonico), Editrice Goliardica, Pescara.
1983    Gli ultimi (teatro), in “Ridotto”, Roma.
1975    Storia della regina Rosana e La Passione (sacre rappresentazioni medievali da testi della tradizione popolare), Anteditore, Verona.
1973    La leggenda di Tomaso (id.), Anteditore, Verona.


Suoi lavori teatrali sono stati pubblicati sulle riviste “rappresentati dalle seguenti compagnie: “Alla Ringhiera” di Roma; “Teatro laboratorio” di Verona; “Centro di Ricerche Teatrali (CRT)” di Milano; “Florian Proposta. Teatro Stabile d’Innovazione” di Pescara; “A.T.A. Theatre” di Broadway a Manhattan.






















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