lunedì 27 agosto 2012

Paolo Bassani: Poesia e curriculum


POESIA: MOMENTO DI VITA
di Paolo Bassani


Penso che, quando la poesia esce dal libro per diventare momento di vita, raggiunga la sua massima aspirazione. Vorrei ricordare un episodio da me vissuto. Molto tempo fa, alla fine degli anni ottanta,
durante un incontro in classe in una scuola elementare spezzina, un alunno mi chiese se avevo scritto una poesia dedicata alla mamma. Perché me lo chiese? Perché, in prossimità della Festa della Mamma, la maestra aveva invitato gli scolari a preparare qualche composizione (disegno, pittura, scritto) che fosse in tema con questa ricorrenza. Fu allora che mi ricordai d'aver scritto qualcosa in merito e, fortunatamente, ritrovai tra le mie carte la composizione "Alla mamma". La poesia piacque molto alla maestra che la fece ricopiare agli alunni sul quaderno di bella, divenendo così una sorta di augurio collettivo. Io mi limitai a dare un suggerimento: "Ragazzi, per rendere personalizzata la poesia - dissi- spostate il mio nome e mettete il vostro; come se foste voi ad averla scritta". Il successo avuto da quella esperienza mi invogliò ad utilizzare la poesia, anche in seguito, come augurio di natalità. Quando andavamo a trovare una neo mamma ed il suo bambino, oltre al classico omaggio floreale, allegavamo la poesia stampata su pergamena e con il nome del neonato. Mi ricordo che una volta, in ospedale - mia nipote era diventata mamma - la pergamena aveva girato tutto il reparto e più d'una persona mi chiese ove poteva reperirla. Sì, era piaciuta l'idea di utilizzare "Alla mamma" come augurio e, a conferma di questo, più d'una volta, m'era occorso anche di ritrovare la poesia incorniciata ed esposta nella stanza dei bambini di amici e parenti. Confesso che questo " ritrovamento " è per la poesia la migliore gratificazione. Ecco perché anche oggi, dopo tanto tempo, continuo ad utilizzare questa semplice poesia come augurio. Se la grazia d'un fiore può dire la verità del cuore più di mille parole, è altrettanto vero che l'augurio fatto in poesia può serbare nel tempo tutta la sua freschezza. La poesia è stata musicata dal compositore Stefano Baldi ed inserita nel repertorio di alcuni
noti cori, tra cui Il “Convitto Armonico”, il “Sarzanae Concentus”, il “Coro Santa Maria del Molinello”.
Agli amici della “poesia” vorrei dare il suggerimento di fare altrettanto, magari utilizzando i loro versi. A titolo indicativo riporto la più recente pergamena.


ALLA MAMMA


Dammi
il tuo sorriso,
mamma,
splendido raggio
d'un giorno sereno.
La tua voce
armoniosa
fammi sentire,
il canto più bello
di tutto il creato.
La tua mano
porgimi
e non avrò paura.
Io,
con tutto l'amore
ti dono
il mio piccolo cuore
di bimbo.
Leonardo


La Spezia, 7 agosto 2012

Poesia di Paolo Bassani







    Paolo Bassani


è nato alla Spezia il 24 aprile 1940. Maestro del Lavoro,  poeta e scrittore. Per il suo impegno letterario è stato nominato Cavaliere dell’ “Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.
E' vincitore di numerosi premi nazionali di poesia: “Lorenzo Viani 1974”, "Val di Vara 1980","Giovanni Fantoni 1983", “Candia 1984”, “SS: Croce 1991”,  "Gabriele Rossetti 1991", “Città di Montagnoso 1994”, "Val di Vara 1995", "Premio della Resistenza 1995", “Antonio Taddei 1995”, “L’Ambiente 1996”, "Olinto Dini 1997", “ Val di Vara 1997” “San Pio X 1999”, “L’Ambiente 1999”, Premio in onore della Resistenza 2004 e 2005", Premio “25 Aprile, pagine della nostra storia”  2006, “Cesare Orsini 2006”,Premio Internazionale di Letteratura per la Pace Universale “Frate Ilaro del Corvo 2008”, Premio Nazionale di Poesia “Canta il sogno del mondo” 2010. Ha ricevuto riconoscimenti importanti come il "Premio Presidente della Repubblica per un'opera dedicata alla patria" e la medaglia del "Lerici Pea". Nel 1993 vince il Premio per la Pace "Riccione/Satyagraha" per la narrativa. Nel 1997 il concorso Rai "Un racconto per Televideo".
Bassani è autore di alcune raccolte di versi:"Immagini e Fremiti" ( Ed. Zappa 1977),  "Sentiero nel meriggio"(Ed. Zappa 1980),"Dillo con la poesia"( Ed. Zappa 1981), "L'elicriso" (Ed. Europa 1988) - premiata con medaglia d'oro al "San Domenichino"     1989, "Lungo la via Francigena” (Ed. Alpicella 1997) - vincitrice del "Val di Vara 1997”, “La poesia del mare” (Ed. Helic. 2001), “Gli alberi. amici generosi, radici della nostra storia” (Ed. Helic. 2002),  Verso il cielo e le stelle” (Ed. Helic. 2003), “Nell’orma di un passo” (Ed. Helic. 2004), "Nel tiepido sole d'aprile" (Ed. Helic. 2005), "Nel bianco greto della valle" (Ed. Alpicella 2006), "Incontro" (Ed. Helic. 2007), "Dalla a alla j" (Ed. Helic. 2007). Bassani ha scritto anche opere di narrativa: “I miei racconti per Televideo”  (Ed. Lombardi 1998), "Le foglie dei castagni" (Ed. Helic. 2003), “Fotosintesi” (Ed Helic. 2005), "Le mie storie di quartiere" (da Ed. Litoeuropa 2007). Ha anche realizzato alcuni CD e DVD di poesie e narrativa: "Poesia come musica" (lettore Lucio Caratozzolo), "Consonanze", "Le foglie dei castagni", “I miei racconti per Televideo”, e filmati: "Lungo la Magra" ,”La poesia del mare”, “Gli alberi”. Numerose poesie di Bassani sono apparse su riviste letterarie, su pubblicazioni molto note (come “Il Calendario di Frate Indovino”), su antologie e volumi di prestigio (come "II Sigillo" di Mondadori , divenuto testo ufficiale del Museo del Sigillo) o inserite in documentari video ed opere multimediali; alcune sono state incluse in programmi scolastici o musicate, come la cantata “La luce della vita” composta da Stefano Baldi. Bassani è stato inserito in La Spezia nella poesia del 900”: lo studio “Progetto Giovani ‘93” realizzato dall’Istituto Domenico Chiodo, e la “STORIA della LETTERATURA SPEZZINA e LUNIGIANESE” a cura di Giovanni Bilotti - profilo critico-storico della poesia e della narrativa spezzine-lunigianesi.
Bassani partecipa alla vita culturale collaborando a riviste letterarie, a concorsi di poesia ove è membro giudicante; è stato chiamato a tenere incontri di poesia nelle scuole, come il progetto di formazione triennale “IOMIFORMO” promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune della Spezia e il piano di studio “I COLORI DELLA POESIA” dell’Assessorato alla P.I. del Comune di Santo Stefano di Magra. Bassani fa parte di istituzioni culturali (Accademie, Biblioteche). Il Comune di Vezzano Ligure più volte ha reso omaggio alla sua opera poetica. Nel 1997 è stato presentato a "La Versiliana", presso il “Caffè dei Pinoli”.
La poesia  e la narrativa di Bassani hanno ricevuto significative testimonianze di noti critici e letterati come Giorgio Barberi Squarotti, Felice Ballero, Egidio Banti, Ferruccio Battolini, Giuseppe Benelli, Casimiro Bonfigli, Francesco Loris Capovilla, Mario Cagetti, Giuseppe L. Coluccia, Giuseppe Conte, Valerio P. Cremolini, Tullio De Mauro, Sirio Guerrieri, Mario Luzi,  Almo Paita, Giovanni Petronilli, Mario Petrucciani, Gianfranco Ravasi, Vittorio Sabia, Giuseppe Sciarrone, Gian Antonio Stella, Paolo Vanelli, Amelio Vivaldi, Franca Zambonini e artisti come Pietro Annigoni, nonché di quotidiani, periodici ed emittenti radio-televisive.
Paolo Bassani vive a Prati di Vezzano Ligure (La Spezia).




















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