giovedì 4 ottobre 2012

Inedito di Ninnj Di Stefano Busà


INEDITO


Come ragnatela su una parete
s’inazzurra l’infaticabile ragno,
segue ombre, divagazioni
di un vibrìo disagevole o, forse
di un disegno che ricorda il fiore.
Come geroglifici cancellati,
la luce vi rifiorisce sopra
e vi lampeggia un’ala dove albeggia
il grido di un silenzio.
Cerca l’immenso il ragno,
si fa quieto il sibilo della sua vanenza.

Ninnj Di Stefano Busà

1 commento:

  1. Gianluigi M

    Bella questa poesia, non avevo mai letto nulla di quest'autrice che trovo invece, almeno in questo testo, di uno splendore dolce e pacato. Il testo mi ha intrigato a tal punto che cercherò di leggere un volume pubblicato dalla stessa. Grato per avermela fatta conoscere.

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