giovedì 20 marzo 2014

PAOLO BASSANI SU "ENRICO COLOMBO"

ENRICO COLOMBO

Un volto noto
della comunicazione spezzina




Testimonianza di Paolo Bassani

         Il mio incontro con Enrico Colombo avvenne qualche giorno prima del Natale 1978. In quella circostanza gli donai “Auguri a Natale”, una mia poesia dedicata alla nostra più cara festività. Ebbene, il giorno di Natale, Colombo lesse la mia lirica, dai microfoni di “Onda spezzina”, come augurio alla città. Confesso che fu per me un momento indimenticabile: era la prima volta che i miei versi si spargevano nell’etere giungendo in luoghi impensati. Ne ebbi conferma alcuni giorni dopo da alcuni amici che avevano ascoltato la radio e che vollero manifestarmi il loro apprezzamento. Quella testimonianza gratificò la mia poesia  come la vittoria di un concorso letterario.
         Da quel lontano incontro di dicembre si è iniziato un rapporto di amicizia tra me e Colombo, consolidatosi negli anni anche nell’ambito di diverse manifestazioni letterarie e culturali. Più volte, infatti,  abbiamo partecipato ad eventi culturali e fatto parte anche della stessa giuria in affermati concorsi letterari come “Il Santa Margherita”, il “Mario Tobino” ecc. Per questo, ho avuto l’opportunità di conoscere, più d’altri, il suo percorso umano e professionale.
Enrico ha sempre sentito una innata passione per tutto ciò che si lega alla comunicazione, all’incontro e al dialogo con gli altri. Così, con l’avvento dell’emittenza locale privata, all’inizio degli anni ’70,  incomincia  la sua seconda vita dedicandosi alla radio prima e alle tv dopo.
Nel 1973/74 entra con grande entusiasmo nella prima radio spezzina,  “Radio Spezia International”, inizialmente  come lettore di radiogiornale; poi diventa ideatore e conduttore di programmi culturali, nonché di trasmissioni che affrontano temi sociali. L’Emittente nel 1975 vince il Premio Alassio per il miglior reportage sportivo.
Questa sua partecipazione radiofonica dura fino al 1976. In quello stesso anno, è chiamato a collaborare  con Uno-TV, che ha sede sempre alla Spezia. Inizia, quindi,  la sua esperienza televisiva, impegnato nella redazione giornalistica e come speaker di TG. Dopo due anni di questa collaborazione la sua attività ha una svolta importante. Con altri amici, nel   1978 dà vita a “Onda spezzina”, una radio di alto livello qualitativo e con un vasto  bacino di ascolto. La Radio, in poco tempo, si afferma conquistandosi un lusinghiero prestigio e diventando,  così, la prima e più ascoltata emittente del territorio spezzino. Questo successo è il risultato di un intenso e dinamico impegno professionale che privilegia sempre la qualità  e varietà degli argomenti trattati: dai programmi di contenuto giornalistico a quelli culturali, musicali e di evasione, coprendo giornalmente ben 16 ore di trasmissione. Enrico Colombo era il responsabile dei programmi culturali e di evasione/intrattenimento: creò e condusse programmi divenuti molto noti come “Lo scacciapensieri”,  “Miosotis”, “L’uomo della notte”, “Ring Musicale”, “Note di viaggio”.
Nel 1980 passa definitivamente alla televisione diventando direttore di  Astro-TV, l’emittente con sede in Sarzana. E’ questa un’esperienza notevole per crescita e conoscenza del mondo della comunicazione.
         Colombo è iscritto all’albo dei giornalisti-pubblicisti liguri dal febbraio del 1990 e da allora la sua attività ha un ulteriore impulso e qualificazione professionale contrassegnandolo in diversi ruoli:
collaboratore di riviste e partecipante a convegni sulla comunicazione e giornalismo;  educatore che tiene lezioni di giornalismo a giovani delle scuole medie superiori su etica e comportamento dell’aspirante giornalista;  moderatore in convegni politici e culturali organizzati da privati e da istituzioni locali;  presentatore di manifestazioni culturali ed apprezzato lettore in vari concorsi di poesia della provincia;  autore di  innumerevoli  importanti interviste a cittadini illustri sella Provincia, che rappresentano un vero patrimonio storico-culturale; ideatore e realizzatore di documentari storico-didattici: “Profumo di mare antico”, “Trofeo vele d’epoca Alto Tirreno”, “Borghi e castelli fortificati della Bassa Val di Vara”, “Conoscere per non dimenticare”: documentario del pellegrinaggio nei campi di sterminio nazisti nel 60° della Liberazione, adottato per le scuole della Provincia (tanto per citarne soltanto alcuni).
Dal 1995 è responsabile dell’area cultura e società della Televisione cattolica comunitaria europea Tele Liguria Sud (TLS) – La Spezia. In questo ambito la sua attività si esplica come produttore e conduttore di programmi molto seguiti,  di numerosi documentari e dibattiti su argomenti sociali.
         Enrico Colombo, da 41 anni, opera con passione, serietà e professionalità nel campo della comunicazione, assolvendo un “servizio” significativo in favore della collettività. Per questo suo infaticabile impegno è stato insignito dell’onorificenza di Cavaliere dell’”Ordine al Merito della Repubblica Italiana”.

LUNGOMARE DI SPEZIA

Come spezzino doc, anch’io desidero ringraziare Colombo per il suo inesausto impegno in favore della nostra città. Lo desidero fare con una mia poesia.


CIVITAS SPEDIA

Quando il primo uomo,
lasciati i simulacri
-arcane stele di pietra-
e attraversato il fiume
   e le colline,
s'affacciò sul Golfo,
comprese d'essere giunto
alla terra attesa.
A poco a poco, in silenzio
nascesti, mia città.
Forse non vanti la gloria
di nobiltà passate,
d'eventi e di splendori
segnati dalla storia:
non puoi fregiarti
serenissima, superba,
dotta o eterna,
eppure per ogni figlio
   che ti lascia
tu rimani nostalgia d'un sogno
nell'ardente attesa del ritorno.
Tu sei, e resterai per sempre,
la terra sua promessa.

                                   Paolo Bassani


LUNGOMARE DI SPEZIA

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