sabato 2 luglio 2016

MARIA GRAZIA FERRARIS: "VICOLO"


Maria Grazia Ferraris collaboratrice di Lèucade


LA POESIA E' STATA PREMIATA  AI CONCORSI LETTERARI "LA TORRE PENDENTE" PISA E  "LA PIRA" PONSACCO

Vicolo

Barlumi di cielo alto sulla strecia.
È padrone il vento nel vicolo buio,
le finestre chiuse si chiamano piano
per far conforto alla paura
per farsi con sollievo compagnia.
Ruga la chiamavano i padri, strecia…
curiosa costruzione di capomastri ubriachi.
Budello misterioso che sbuca al lago
Lucido di sole, in fondo alla rizzata.
Sulle scialbe pareti il sole ricama
una trina slabbrata, luogo povero
d’una infanzia lontana, amore
scontroso, come le ferite della vita.
Scende a zig zag la strecia verso l’acqua
danzante in un mulinello di luce.
Guardo con occhio limpido, implacabile
iI tremito di vita scampato alle ombre,..
i suoni, le grida infantili, i giochi:
sgangherata, affettuosa, lontana felicità.
Su in alto, tra le pareti scalcinate,
sghembe, una striscia nitida di azzurro
cielo, illesa, quasi in agguato turba.

 Maria Grazia Ferraris


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