venerdì 7 aprile 2017

SILVIA VENUTI: "IL PRIMO AMORE"


DA:




Stavano appoggiate le canne
con cautela sull’acqua,
con cautela i gabbiani,
con cautela la neve sui monti.
Tutto era delicato e lieve
come i vapori bassi all’orizzonte.
Le onde specchiavano il loro moto
sul fondo con ritmo luminoso
e un silenzio quieto era puro nell’aria.
Così in quel ragazzo
che arrivava in bicicletta
mi parve venirmi incontro
il primo amore.

1 commento:

  1. Rarefatta, inafferrabile, eppure così viva l'atmosfera creata dalla Poetessa Silvia Venuti. Nessun luogo comune nel suo lirismo. In un'atmosfera lieve - l'autrice ripete in tre versi di fila l'espressione 'con cautela' , di mare in risacca, quieto e luminoso, ella ha la sensazione 'che un ragazzo in bicicletta, che le viene incontro possa essere il primo amore'. Onirica, surreale, magica la lirica tratta dalla Silloge "Sulla soglia della trasparenza". Versi che sembrano porsi in netto contrasto con la violenza di certi giorni, con la frenesia dell'esistenza. Ringrazio Silvia, che purtroppo non conosco, per averci donato questa immagine nella quale cullarsi in incantevole surplace.
    Maria Rizzi

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